VERBALE DEL COMITATO DI QUARTIERE BORGATA PARADISO Assemblea pubblica del 19.10.2015


VERBALE DEL COMITATO DI QUARTIERE BORGATA PARADISO Assemblea pubblica del 19.10.2015 

 " BUONE PRATICHE DI SICUREZZA URBANA"

L’assemblea inizia alle ore 21,00 presso il Centro 44- Dozzo con la presentazione da parte del Referente Lorenzo Ceretto degli ospiti intervenuti: Comandante della Polizia Municipale – Comandante della Compagnia C.C. di Rivoli - Maresciallo Stazione Carabinieri di Collegno e il Sindaco. Dopo le presentazioni degli oratori il referente passa la parola al Sindaco della Città di Collegno, Francesco Casciano, che saluta il pubblico presente ringraziandoli per la partecipazione, saluta gli assessori e i consiglieri presenti. Ringrazia il Comitato di Quartiere Borgata Paradiso per la sua laboriosità e attenzione ai temi importanti per i cittadini, pone dei ringraziamenti anche al Comandante della Compagnia Carabinieri di Rivoli Capitano Luca Mariano, che collabora attivamente con il nostro Maresciallo della Stazione Carabinieri di Collegno Damiano Tripi, così come il comandante della Polizia Municipale Sturniolo Giacomo, che quotidianamente si rapporta con i colleghi, creando un sistema di vigilanza continuativa. Il tema sulla sicurezza è un tema importante che ci riguarda molto da vicino, oggi bisogna pensare ed agire con azioni nuove, la sicurezza urbana deve essere efficace con la presenza di un maggior numero di forze dell’ordine, con la condivisione dei cittadini. In un progetto di sicurezza urbana c’è bisogno di azioni coordinate e complesse che vedono evolvere la sua capacità di realizzarsi con il contributo dei cittadini anche su altri temi tipo la sicurezza stradale, l’illuminazione pubblica, l’attenzione alle persone disagiate che attraversano momenti di crisi economica. Questo quartiere è molto sensibile a questa tematica, che viene trasmessa anche alle associazioni presenti nel quartiere, che collaborano attivamente e sono presenti nei momenti di festa del quartiere, vedi non ultima la Festa dell’uva e del vino dell’11 Ottobre. In quella occasione sono stato avvicinato da tanti cittadini che mi hanno elencato una serie di interventi, piccoli e grandi, che ho prontamente trasmesso agli uffici per gli interventi di rito. Mi auguro che questa serata sia di auspicio per un confronto serio e diretto, per raccogliere tutti gli elementi utili perché ci sia una volontà a rendere questo quartiere, questa città a misura di bambino, uomo e anziano. La città di Collegno ha fatto scuola ed ora affronta questo tema come una nuova frontiera con tutte le opportunità che ci verranno proposte. Dopo l’esposizione del Sindaco, prende la parola il Referente Ceretto Lorenzo presentando tutto il direttivo, invitando i cittadini presenti e a comunicare con loro, anche se li si incontra per strada. Viene invitato ad intervenire il Capitano dei Carabinieri Mariano, che ringrazia per l’invito e che questa serata sia un momento di dibattito e confronto teso ad aiutare il lavoro dei Carabinieri presenti sul territorio.
 La partecipazione a questo tipo di assemblee pubbliche fa parte del suo bagaglio di esperienza, infatti a Verona da dove proviene era buona norma confrontarsi con i cittadini. Questa forma di sistema che unisce l’amministrazione, le forze dell’ordine e i cittadini in un unico progetto dove si parte con l’osservazione delle piccole cose e si termina con i suggerimenti da fare per aiutare il lavoro delle forze dell’ordine a difesa e protezione dei cittadini. Incentra l’intervento sulle buone cose da fare per la sicurezza portando esempi sul comportamento da avere in situazioni di furto e rapina. Raccomandandosi di non lasciare le finestre aperte, l’uscio di casa senza aver inserito tutta la serratura, non lasciare le chiavi in posti visibili, avere degli infissi robusti ecc.… E’ buona norma avvisare i carabinieri se si notano nei paraggi del proprio condominio, auto sospette e persone che non sono della zona che hanno un modo di fare sospetto, dare tutti gli elementi utili per la loro possibile identificazione (accento straniero o italiano, del nord o sud, tipologia dei vestiti), coinvolgere i vicini di casa nel porre attenzione a chi si aggira nel condominio. Inoltre , c’è la possibilità di collegare il proprio impianto di antifurto con la centrale Operativa dei Carabinieri (112) a titolo gratuito, portando la scheda tecnica del proprio impianto e compilando un modulo, per il pronto intervento. Cita vari esempi dove la collaborazione dei cittadini presenti sul territorio ha permesso alle forze dell’ordine di assicurare alla giustizia dei malfattori. Dopo l’ampia esposizione da parte del Capitano Mariano, si dà spazio alle domande dei cittadini: - Viene richiesto che tipo di serrature e rispettive chiavi sono più sicure in questo momento; - Una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi sensibili come, l’ufficio postale, la banca, i supermercati; - La cittadinanza lamenta la presenza di giovani che occupano la sera l’area mercatale per bivaccare e schiamazzare; - I furti negli appartamenti avvenuti durante l’estate, sono da imputare al flusso migratorio di profughi o di altri camminanti; - La presenza del campo Rom viene vista come un possibile pericolo di incremento di nuovi arrivi di nomadi da altre città e si richiede quali interventi l’amministrazione e le forze dell’ordine vogliono adottare; Il Sindaco, prende la parola e conferma la presenza di un gruppo di camminanti che attualmente staziona nei pressi del giardino pubblico Catarzi, vivono in cattive condizioni igienico sanitarie, sono stati più volte sgomberati da altre zone, sono tutti schedati e conosciuti alle forze dell’ordine; viene preso l’impegno di provvedere ad un ulteriore sgombero. Da alcuni cittadini viene richiesto come poter contattare il Comitato di quartiere, presso quale sede e in quali orari, il Sindaco conferma che è allo studio una soluzione per la sede del comitato e con il referente troveranno la giusta collocazione per dare ai cittadini del quartiere la possibilità di confronto ed ascolto. La serata volge alla conclusione l’intervento del Sindaco che propone tra i possibili interventi allo studio dell’amministrazione e del comando dei carabinieri è quello di ridurre gli accessi alle caserme durante la fascia oraria dalle ore 22.00 alle ore 06.00, liberando così degli uomini per poterli inserire nella programmazione del controllo del territorio; proporre una collaborazione interforze con le polizie municipali dei comuni limitrofi ; ripristinare presso le scuole corsi sulla sicurezza urbana, ed invitare la cittadinanza al rispetto delle regole della vita comunitaria. Il referente Lorenzo Ceretto chiude la serata ringraziando gli ospiti intervenuti e i cittadini del quartiere. Comitato di Quartiere Borgata Paradiso



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